Guida alla scelta di candele sicure e salutari: come evitare sostanze nocive

Le candele arricchiscono l’atmosfera delle nostre case con la loro luce e i loro profumi, ma è fondamentale scegliere prodotti che siano anche salutari. Purtroppo le informazioni sulla sicurezza delle candele sono sorprendentemente scarse. È essenziale comprendere come questi oggetti, se non realizzati correttamente, possano rilasciare sostanze dannose quando bruciano, perciò è sempre consigliato acquistare prodotti realizzati in laboratori a norma come il nostro e che utilizzino materie prime certificate e naturali.

Materiali di composizione delle candele

Il primo elemento da valutare quando si scelgono le candele è il materiale di cui sono composte. Molte candele commerciali sono realizzate in paraffina, una sostanza derivata dal petrolio. Respirare questa sostanza, che proviene dalla raffinazione del petrolio, può essere dannoso. È importante notare che esistono differenze qualitative anche tra le diverse tipologie di paraffina. La paraffina idrogenata, ad esempio, identificata con la sigla E905, è meno dannosa e viene talvolta utilizzata in ambito alimentare. Tuttavia, altre paraffine, meno raffinate e più inquinate, possono rilasciare sostanze altamente dannose durante la combustione, tra cui benzene, toluene, formaldeide e zolfo. Per tutelare la salute, è fondamentale optare per candele realizzate con ingredienti vegetali. Fortunatamente, oggi è possibile trovare diverse varianti di cere naturali, come la cera d'api, la cera di soia e di palma, nonché la stearina vegetale, completamente biodegradabile e priva di sostanze nocive.

Controllo dei materiali esterni e interni

È importante prestare attenzione anche ai materiali utilizzati per l'esterno delle candele. Spesso, candele di bassa qualità presentano un aspetto esterno attraente, ma all'interno possono rivelarsi composte da materiali plastici di scarsa qualità. Per verificare la qualità della candela, è possibile inciderne una piccola parte con un coltello per esaminare il materiale interno.

Composizione dello stoppino

Un altro aspetto da considerare è il materiale dello stoppino. Assicurati che sia composto esclusivamente da cotone puro non sbiancato. Spesso, il cotone può rivestire un "cuore" di piombo o nylon, che, durante la combustione, rilasciano sostanze tossiche come ossido di piombo e diossine. Per riconoscere la qualità dello stoppino, è sufficiente grattarne la superficie e osservare se contiene un "cuore" più scuro. Inoltre, il cotone sbiancato può conservare tracce di agenti chimici, il che è dannoso.

Coloranti e profumi

Anche i coloranti e i profumi utilizzati nelle candele possono influenzare la qualità dell’aria che respiriamo. Alcuni di questi ingredienti possono essere altamente tossici e contribuire a una combustione irregolare e scarsa. Una fiamma che brucia in modo irregolare, scoppiettante o di colore scuro è un chiaro indicatore della presenza di sostanze nocive.

Bubbles e diffusione di fumi nocivi

Un aspetto da considerare è la possibile presenza di bolle d'aria all'interno della candela. Durante la combustione, se lo stoppino incontra una bolla d'aria, il rischio è uno scoppio. È importante anche valutare il peso della candela: se risulta più leggera del previsto, è probabile che contenga bolle d’aria o materiali di scarsa qualità.

Ricerche scientifiche

L'inquinamento provocato da candele contenenti ingredienti nocivi è spesso maggiore rispetto a quello del fumo passivo. Diverse riviste scientifiche hanno evidenziato la pericolosità delle candele non sicure. Uno studio olandese del 2004 ha misurato la materia pulviscolare in chiese che utilizzavano candele, scoprendo che il livello di radicali liberi era dieci volte superiore rispetto a quello delle aree con traffico intenso. Un'altra ricerca condotta dalla rivista inglese “Proof!” ha rivelato che circa il 20% delle candele testate conteneva tracce di cadmio e piombo, con i maggiori produttori di candele contenenti metalli pesanti identificati in Cina, Polonia e Germania.

Resta fondamentale quindi prestare attenzione a ciò che scegliamo di bruciare nella nostra casa. Considerare i materiali, gli ingredienti e la qualità delle candele è essenziale per garantire un ambiente sano. Acquista solo prodotti da aziende certificate, impegnate nella salute e nella sostenibilità. Non fidarti di marchi commerciali ampiamente distribuiti che possono sacrificare la qualità per il prezzo. E se non sei esperto, evita di produrre candele home made, poiché la miscelazione inadeguata di coloranti e profumazioni può portare a risultati dannosi. Scegliere candele sicure e di alta qualità non solo arricchisce la tua casa, ma contribuisce anche a creare un ambiente salutare e piacevole per te e per i tuoi cari.

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